Donato D’Angelo

Dell'Aglianico si dice che è il "Barolo del Sud", forse per la grande concentrazione polifenolica, unita ad una notevole complessità e a quegli esiti austeri che tanto lo caratterizzano; della Basilicata, a dire il vero, non si sente spesso parlare, probabilmente perchè la maggiorparte della superfice è ricoperta da paesaggi naturali e un pò selvaggi, di cui il Vulture è tipico esempio: un'area montuosa per i 7/10 della sua estensione e collinare per i restanti 2. A Rionero in Vulture il terreno è di natura vulcanica e pare che sia il subsrtato preferito dall'Aglianico, che, a detta di molti, qui trova la sua più classica espressione.

Verrebbe spontaneo chiedere maggiori chiarimenti a Donato D'angelo, lucano da sempre e riconosciuto punto di riferimento per chiunque voglia approcciare l'Aglianico. Ma una spiccata ritrosia ai discorsi, del tutto caratteriale, lo porterebbe a rinunciare ad altisonanti parole per affidare ogni delucidazione ai propri, eloquenti ed aristocratici vini.